Ascea Marina (SA) - Fondazione Alario

1 giugno ore 19.30

MAURIZIO MASTRINI, pianoforte


"Ghost International Tour"

M. MASTRINI
Suite Ghost
Ghost (Sorrento 2024)
Amore Segreto (New York 2023)
Giga Figa (Perugia 2016)

Suite Love Dream
La mia Africa (Accra - Ghana 2018)
Baci (Colonia 2022)
Love Dream (Colle San Paolo 2022)

Suite W La Vita
Freedom (Colle San Paolo 2024)
Nostalgia (San Paolo Brasile 2017)
Tango Clandestino (New York 2012)
W La vita (L’Avana Cuba 2017)

Suite Pace
Sguardi (Colle San Paolo 2022)
Pace (Colle San Paolo 2024)
Riflessi (Colle San Paolo 2017)

Rossiniana (Colle San Paolo 2019)


Per informazioni sulle modalità di ingresso: veliaclassica1@gmail.com | tel. 392 6834669

Maurizio Mastrini

Maurizio Mastrini è uno dei maggiori pianisti e compositori incontaminati del panorama musicale e strumentale internazionale. La sua vita creativa musicale si esprime nel suo eremo in Umbria lontano dal vortice della vita quotidiana. Ciò lo rende incontaminato nelle sue creazioni e carico di emozioni che trasmette con le sue composizioni. Definito dalla critica “il fenomeno”, un ibrido tra genialità e pazzie ha toccato con la sua musica tutti i continenti, tanto da raggiungere negli ultimi 10 anni 770 concerti in giro per il mondo ed oltre 32.000.000 di ascolti solo su Spotify, rientrando così tra i pianisti italiani ad avere il numero più alto numero di download e streaming sul web. È sempre la critica a definirlo “cuore selvaggio” per questo suo modo di essere e vivere un po’ “solitario” ma con un cuore che quando lo senti suonare esprime emozioni a tutto tondo. Le sue composizioni sono un anello di congiunzione tra i canoni classici della musica e la nuova Musica Classica Contemporanea, attraverso uno studio di ricerca colto ed emozionale, che si fonde, in alcune frasi, con la dodecafonia, ma senza recepire la durezza armonica di quest’ultima. Molte composizioni sono minimaliste, altre hanno una concezione matematica, alcune fatte di pochissime note in quanto “ anche poche note possono far emozionare e far piangere una persona” sostiene il maestro, altre invece presentano una tale abbondanza di suoni da far pensare a un’orchestra.
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