Gravedona ed Uniti (CO) – Palazzo Gallio

22 agosto 2024 ore 20.45

STEFANO MAFFIZZONI, flauto

CALOGERO DI LIBERTO, pianoforte

IN VIAGGIO DALLA GERMANIA ALLA FRANCIA


J. S. BACH
Sonata BWV 1020 in sol minore
Allegro
Adagio
Allegro

F. SCHUBERT
Introduzione, Tema e Variazioni “Trokne Blumen”

______

G. BIZET
Fantasia sulla Carmen
trascrizione di F. Borne (1840 – 1920)

C. FRANCK
Sonata
Allegretto ben moderato
Allegro
Recitativo
Allegretto poco mosso


Biglietto ingresso unico €20
Abbonamento ai 6 concerti del Como Lake Alto Lario Music Festival €110
I biglietti saranno in vendita presso la sede del concerto
Per informazioni: veliaclassica1@gmail.com | tel. 392 6834669

Stefano Maffizzoni

Solista nelle più prestigiose sale da concerto del mondo come il Concertgebouw - Main Hall di Amsterdam, Musikverein - Golden Hall di Vienna, Filarmonica di Berlino, Groβer Saal del Mozarteum di Salisburgo, Smetana Hall di Praga, Guangdong Xinghai Symphony Hall (Cina), Concert Hall Bulgaria (Sofia), Hercules Hall e Auditorium Gasteig (Monaco di Baviera), con numerose orchestre fra le altre ricordiamo la State of México Symphony Orchestra, Berliner Symphoniker, Budapest Symphony Orchestra Mav, Hong Kong Sinfonietta, North Czech Philharmony Teplice, Symphony Orchestra of Bulgaria National Radio, Südwestdeutsche Philharmonie Orchester Konstanz, Macedonian Symphony Orchestra, Savaria Symphony Orchestra, ecc. Ha tenuto concerti in tutta Europa, Svizzera, Inghilterra, Turchia, Messico, Russia, Cina, Canada, Stati Uniti, registrando per prestigiose radio. Come Docente tiene Master Classes in diverse Università in Messico, Conservatorio “Andrès Segovia” di Linares, British Columbia University di Vancouver, Hong Kong Academy for Performing Arts, Clark College Music Department Washington’s State, International Academy of Music di Minsk e San Pietroburgo. Attualmente è Docente della cattedra di flauto traverso presso il Conservatorio “F. A. Bonporti” di Trento. Ha inciso CD per Eco, Velut Luna, Classic Art e Encore Music International. Ideatore dello spettacolo “Concerto d’Amore in Versi” e “Maria Callas e Pier Paolo Pasolini: Un Amore Impossibile” con l’attore Fabio Testi, L’Orfeo con l’attore Andrea Bosca e “Omaggio a W. Shakespeare” con l’attore Giancarlo Giannini. Direttore Artistico di importanti Stagioni Concertistiche, Liriche e di Prosa quali il Festival Internazionale “Omaggio a Maria Callas” e ”MantovaMusica” al Teatro Bibiena. Dal 2017 è Curatore Artistico del Teatro Sociale di Castiglione delle Stiviere.

Calogero Di Liberto

Vincitore dell' International Chopin Piano Competition di Corpus Christi, negli Stati Uniti, del Premio dell' Internationale Sommerakademie der Universität Mozarteum di Salisburgo e del Concurso International “Compositores de España” di Madrid, Calogero Di Liberto svolge un'intensa attività concertistica e didattica. Nato ad Agrigento, si è diplomato presso il Conservatorio di Palermo e ha poi continuato gli studi con Bruno Canino e con Aquiles Delle Vigne, sotto la guida del quale ha conseguito un Master in Piano Performance al Conservatorio di Rotterdam nel 1999. Nel 2002 ha ottenuto l’Artist Diploma alla Texas Christian University di Fort Worth (USA), dove ha studiato con Tamas Ungar e Harold Martina. Nel 2006 Di Liberto ha conseguito un Dottorato in Piano Performance alla Shepherd School of Music della Rice University di Houston (USA) sotto la guida di Jon Kimura Parker. Il compositore americano Karim Al-Zand ha scritto per Di Liberto Pattern Preludes e Tarantella. Nel luglio 2014 è uscito un CD per Albany Records con Lieder su testi di Rabindranath Tagore che lo vede protagonista assieme ad Aidan Soder (mezzo-soprano) e Paul Bausselberg (baritono), nel 2018 un CD per Da Vinci Publishing con la prima incisione discografica di musiche della compositrice palermitana Maria Giacchino Cusenza (1898-1979) e nel 2022, sempre per Da Vinci Publishing, Invitation à la danse. L'attività cameristica lo ha visto collaborare con artisti del calibro di Leo Nucci, Cristiano Rossi, Christoph Henkel e Gautier Capuçon. La carriera concertistica lo ha portato ad esibirsi come solista in Europa, negli Stati Uniti e in Asia. Tra gli appuntamenti più importanti si annoverano quelli alla Carnegie Hall e alla Columbia University di New York; al Kennedy Center di Washington; alla Shepherd School of Music, alla St. Thomas University e alla Zilkha Hall di Houston; alla Grosser Saal, alla Wiener Saal e al Solitär del Mozarteum di Salisburgo; al Conservatorio di Musica di Ciudad Real (Spagna); all’Università Bocconi di Milano; al Teatro Politeama di Palermo; presso la Sala Filarmonica e al Mart di Rovereto, in numerosi teatri cinesi, tra cui Gengsu Theatre di Nantong, Poly Theatre di Ma'anshan, Poly Theater di Shenzhen. È stato ospite del TCU Cliburn Institute di Fort Worth (USA), della Chopin Society of Texas di Corpus Christi (USA), della Woodlands Symphony Orchestra (USA), della Fundacion Juan March di Madrid, della Juventudes Musicales di Siviglia, della Societad Filarmonica de Segovia, della Kawai tedesca e italiana, del Mosel Festwochen (Germania), dell’Istituto Liszt di Bologna, della Televisione Slovena, di Radio Tre, della Televisione Svizzera, dell’Associazione Ester Mazzoleni di Palermo, dell'Associazione Ernico Simbruina di Frosinone, del Festival Pianistico di Roma, degli Amici della Musica di Modica, del Festival International Echternach (Lussemburgo), del Festival di St. Prex (Svizzera), dello Joseph Haydn Konservatorium di Eisenstadt (Austria), dell’Accademia di Musica Ignacy Jan Paderewski di Poznań (Polonia), del Conservatorio di Mons e del Museo Charlier di Bruxelles (Belgio), dell’Accademia di Musica Fontys di Tilburg (Olanda), del Jiangsu International Piano Master Music Festival di Nanjing (Cina), del Festival SetteNovecento e dell’Associazione Filarmonica di Rovereto, del Bologna Festival, del Mantova Chamber Music Festival, del Misano Piano Festival, degli Amici della Musica di Montegranaro, della Hochschule für Musik Franz Liszt di Weimar (Germania). È attualmente direttore del conservatorio Francesco Antonio Bonporti di Trento e Riva del Garda.
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